Primavera Missionaria News. Dal 1953 la voce di San Gaspare nel mondo
La mamma è sempre la mamma

Di Andrea Velocci
Anche in Tanzania maggio è un mese dedicato alle madri.
Proprio a ridosso di quella che in Italia è la domenica dedicata alla mamma, la sera del 10 maggio, trasportati su una bodaboda – una moto tipica da queste parti – sono arrivati nel nostro ospedale una mamma, mama Mwalakulo, e i suoi due bambini: un neonato addormentato nella fascia sulla schiena ed un altro caricato nella fascia davanti, sul petto. A prima vista la situazione non sembrava destare particolare preoccupazione, ma nel momento in cui mama Mwalakulo ha messo piede a terra dalla moto è caduta rovinosamente a terra insieme ai suoi bambini, sfinita e sanguinante da diverse parti del corpo. Nel prestare loro immediatamente soccorso, il bambino di tre anni cercava di spiegarci – con un kiswahili ovviamente alquanto incompleto – cosa fosse successo, senza riuscirci totalmente: parlava in modo confuso di una lotta, di animali… Trascorsa qualche ora, dopo essersi parzialmente ripresa, la mamma stremata dai dolori è riuscita a raccontarci l’accaduto. Mentre stava raccogliendo l’acqua in un fossato, nella selva, una iena era riuscita a prendere il neonato che era seduto a terra senza che lei se ne accorgesse; il bambino più grande, che invece aveva visto la scena, aveva provato a seguire l’animale e a colpirlo con le pietre tentando così di liberare il fratellino ma una seconda iena ha attaccato anche lui. Sentite le urla mama Mwalakulo ha capito il pericolo e ha seguito le belve fin dentro la tana; per difendere i due piccolini che stavano per essere uccisi ha iniziato a colpire gli animali a colpi di bastone e poi anche con le mani e con i piedi, ma un branco l’ha attaccata crudelmente e solo l’intervento di alcuni vicini ha messo in fuga gli animali e loro tre sono stati portati d’urgenza nel nostro St. Gaspar Hospital di Itigi.
La mattina del giorno successivo, l’11 maggio, dopo un lungo intervento chirurgico, mama Mwalakulo è morta a causa delle ferite profonde riportate, mentre i bambini, salvi, in meno di due giorni sono stati dimessi. Terminato il racconto dell’accaduto quella sera ci aveva detto di avere ben undici figli e che questo fatto porta molte persone del posto a pensare che avere tanti figli è più facile in quanto anche se un paio dovessero morire ci sono tutti gli altri su cui poter contare. Ma – ci ha detto con le sue ultime forze, quasi a volersi giustificare – «questi più piccoli non sono miei figli allo stesso modo degli altri? Non potevo mai e poi mai abbandonarli in preda all’ira delle belve!». Tutti noi, dopo queste sue parole, siamo rimasti letteralmente in silenzio, perché il modo di ragionare da queste parti è quello per cui non è mica “un dovere” conservare in vita tutta la prole proprio perché è normale perderne qualcuno nel corso degli anni. Eppure però le sue viscere le hanno detto altro, il suo cuore le ha fatto compiere un gesto d’amore grande e dilatato fino alle più estreme conseguenze. “La mamma è sempre la mamma” – diciamo noi – e quest’anno qui a Itigi ho fatto esperienza grazie a mama
Mwalakulo e al suo grande amore, che forse non esiste un’affermazione più vera di questa, in grado di accomunare tutti i luoghi del pianeta.
Editoriale

Felice e grande quando ti unisci a Dio
Il tema, la traccia che guiderà…
Password

Memoria
Quella di cellulari, computer….
Colloqui con il padre

Ecco come ho sperimentato la forza e la bellezza della Preghiera
Poco tempo fa ho ricevuto…
Altri in evidenza
Il quadro-manifesto di Nicola Antonio Perone dell’anno missionario 2022-2023
da Redazione
Un po’ di carta e qualche
Futuro di speranza: La necessità del teatro
di Daniele Sansone
L’estate è un periodo particolare…
Ora pro nobis – Storia di Ussari alati
di Paolo Gulisano
Quando si parla di romanzo fantastico…
Altri in evidenza

Il quadro-manifesto di Nicola Antonio Perone dell’anno missionario 2022-2023
da Redazione
Un po’ di carta e qualche

Futuro di speranza: La necessità del teatro
di Daniele Sansone
L’estate è un periodo particolare…

Ora pro nobis – Storia di Ussari alati
di Paolo Gulisano
Quando si parla di romanzo fantastico…

Ultimo numero
Nel Segno del Sangue
La nostra voce forte, chiara e decisa sulla società, sul mondo, sull’attualità, sulla cultura e soprattutto sulla nostra missione e vita spirituale come contributo prezioso alla rinascita e allo sviluppo della stessa Chiesa.
Abbonati alle nostre riviste
Compila il modulo on-line con i tuoi dati e riceverai periodicamente il numero della rivista a cui hai deciso di abbonarti.
Le nostre riviste
Primavera Missionaria: il bollettino di S. Gaspare
Nel Segno del Sangue: il magazine di attualità dell’USC
Il Sangue della Redenzione: la prestigiosa rivista scientifica.


