L’amore a servizio per gli altri!

di Valentina e Luca

La testimonianza di Valentina e Luca sul viaggio in Tanzania per il loro primo anniversario di nozze

16 Luglio 2023: per festeggiare il nostro primo anniversario di matrimonio, grazie a don Giovanni Francilia, decidiamo di regalarci un bel viaggio missionario in Tanzania, guidati dalla Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue.
Luca è un medico di famiglia e io un’insegnante di lingua inglese alla scuola primaria.
La nostra meta è Itigi ma, lungo il cammino, abbiamo avuto la possibilità di visitare: Dar es Salaam, Miyuji, dove ha sede la casa in cui i seminaristi iniziano il loro primo anno di formazione, Chibumagwa, Manyoni, che è stata la prima casa dei missionari, Mkiwa, dove abbiamo conosciuto don Alessandro Manzi, suor Rita e suor Incoronata, splendidi esempi di vita donata, per poi passare anche per Morogoro e Dodoma.
Ed eccoci nel cuore del nostro viaggio, al St. Gaspar Hospital di Itigi, dove fratel Andrea Velocci e don Justin, meraviglioso modello di integrazione e fratellanza, sono pronti ad attenderci con grande affetto ed entusiasmo.
Restiamo impressionati dalla grandezza dell’ospedale, dalla pulizia che c’è in ogni reparto, dal personale sanitario gentile e attento alle necessità degli ammalati. Ad Itigi tutto è curato nei minimi particolari ed è commovente vedere come la generosità dei devoti di san Gaspare del Bufalo abbia concretamente dato vita e speranza in un luogo dove mancava quasi tutto.
Luca ha affiancato i medici in loco ed è rimasto positivamente colpito dalla loro apertura e disponibilità ad accogliere terapie nuove e facilmente applicabili. Invece, la mia esperienza a scuola è stata molto formativa. I bambini sono sbalorditivi in ogni angolo della terra e avere una maestra bianca è stato per loro un evento! Ho avuto l’occasione di svolgere le lezioni in inglese e mi sono accorta che, fornendo un metodo adeguato, il loro potenziale di apprendimento è elevato.
Certo, 20 giorni sono pochi, ma lasciano nel profondo il desiderio di tornare e poter donare qualcosa di più. Sicuramente è fondamentale conoscere la lingua locale, il Kiswahili, che consente di poter comunicare con tutti… ma proprio tutti! Resta comunque il fatto che, esperienze del genere, trovano il loro comune denominatore nel linguaggio universale dell’Amore.
Ringraziamo ogni singola persona incontrata sul nostro cammino, assicuriamo la nostra preghiera e confidiamo di poterci rivedere presto. Un abbraccio speciale a Baba Justin e Bruda Andrea, nostri angeli custodi in questa esperienza del cuore che speriamo possa essere testimonianza per molti altri.